T TalkBack Screen reader per dispositivi Android, fornisce output vocale e braille e consente di navigare app e siti con gesti. Definizione — TalkBack è lo screen reader nativo di Android che descrive a voce (e su display braille) elementi, ruoli e stati dell’interfaccia. Permette a persone cieche o ipovedenti di usare app e siti web responsive tramite gesti e comandi dedicati. Per funzionare in modo efficace richiede semantica corretta (nome, ruolo, stato), ordine di focus coerente e controlli attivabili da tastiera/gesti secondo WCAG 2.1. Come si usa (gesti principali) Esplora al tocco: tocca un punto dello schermo per ascoltare l’elemento sotto il dito; double tap ovunque per attivarlo. Swipe orizzontali: flick destra/sinistra per passare all’elemento successivo/precedente (ordine di focus). Granularità: swipe su/giù per cambiare unità (caratteri, parole, controlli, titoli, link) e poi flick per spostarsi a quella unità. Scroll: due dita per scorrere liste/pagine; tre dita per altri gesti di navigazione (a seconda della configurazione). Menu contestuale: accesso rapido ad azioni (leggi dall’alto, leggi da qui, copia testo, controlli). Impatti su design e sviluppo Nome/Ruolo/Stato (WCAG 4.1.2): su web usa elementi nativi (button, nav, main) e ARIA solo quando necessario; su app usa contentDescription, etichette accessibili e ruoli corretti dei widget. Label in Name (2.5.3): il testo visibile deve comparire nel nome accessibile (es. “Cerca” → “Cerca”). Ordine e focus: il focus segue la logica del DOM (web) o della gerarchia di viste (app). Evita elementi “focusable” non interattivi e trappole nei modali. Controlli attivabili: ogni azione deve essere eseguibile senza gesture complesse (pinch, swipe multipli). Fornisci pulsanti espliciti. Annunci dinamici: usa aria-live/role="status" per stati e notifiche; evita annunci continui (rumore). Test rapidi con TalkBack (web e app) Scansione: fai swipe destra/sinistra lungo la pagina. L’ordine è logico? Il focus rimane evidente anche a zoom alto? Heading e landmark (web): verifica navigazione per titoli e regioni. Esiste un H1 unico e descrittivo? Form: esplora e compila. Etichette, hint e errori sono annunciati? I messaggi sono associati al campo (aria-describedby)? Componenti interattivi: menù, tab, dialog. Sono attivabili con doppio tap? Gli stati (aria-expanded, aria-selected) si aggiornano in tempo reale? Mobile UX: target touch ≥44px, reflow a 320 px, nessun lock di orientamento, rispetto “Riduci animazioni”. Consigli pratici (Android) Usa componenti nativi o librerie accessibili; imposta contentDescription solo quando manca un testo visibile. Evita conflitti tra clickable/focusable su container e controlli figli (il focus deve cadere sull’elemento significativo). Per liste e card, rendi tutta la card attivabile se la UI lo suggerisce, ma annuncia comunque il contenuto chiave. WCAG e standard correlati 2.1.1 Tastiera, 2.4.3 Ordine di focus, 2.4.7 Focus visibile, 2.5.1 Gestures, 2.5.3 Label in Name, 1.4.10 Reflow, 4.1.2 Nome/Ruolo/Stato. Voci correlate e collegamenti utili ARIA (WAI-ARIA) Landmark Mobile accessibility Ruoli ARIA Screen reader VoiceOver Naviga il Glossario dell'accessibilità A-Z Vai al glossario A B C D E F G H I J K L M N O P R S T U V W X Y Z Richiedi una consulenza gratuita Il nostro team di Web Accessibility Expert certificati UNI 11621-3 è pronto a guidarti con le migliori soluzioni per il tuo business! Contattaci adesso
31 luglio 25 Dichiarazione di Accessibilità delle PA: obblighi, scadenze e indicazioni operative Ogni anno, entro il 23 settembre, tutte le PA italiane sono tenute a pubblicare o aggiornare la Dichiarazione di Accessibilità
16 luglio 25 Accessiweb è membro W3C con certificazione di eccellenzaAccessibilità Digitale: Accessiweb.it si afferma come punto di riferimento per il mercato italiano
18 giugno 25 Il 28 giugno entra in vigore l’accessibilità digitaleIl 28 giugno 2025 entra in vigore la nuova legge sull’accessibilità digitale in Europa. Scegli AccessiWeb per adeguare il tuo sito web